La dieta anti-infiammatoria

dieta anti-infiammatoria

Quando si parla di dieta anti-infiammatoria è opportuno puntualizzare che l’infiammazione è un meccanismo di difesa che costituisce una risposta protettiva nei confronti di insulti di natura fisica, chimica e/o biologica.

La dieta anti-infiammatoria puo’ essere un valido aiuto per tutti coloro che soffrono di patologie che, in diversa misura, coinvolgono un quadro infiammatorio di natura cronica o acuta.

 

Dieta anti-infiammatoria: cosa è e quali benefici apporta

 

 

Ma che cos’è, nello specifico, la dieta anti-infiammatoria? La dieta anti-infiammatoria è un regime alimentare che consiste nell’abolire diversi alimenti, che possono peggiorare il quadro infiammatorio e sceglierne altri con alto potere antiinfiammatorio e antiossidante.

I cibi raffinati, come i carboidrati complessi andrebbero completamenti evitati e sostituiti con fibre e zuccheri semplici.

 

L’importanza di frutta e verdura

Frutta e verdura di stagione sono parte integrante della dieta anti-infiammatoria poiché ricchi di minerali, vitamine ma soprattutto antiossidanti: molecole reattive in grado di contrastare i radicali liberi, ossia delle molecole che promuovono l’invecchiamento delle cellule del nostro organismo e l’insorgenza di diverse patologie e infiammazione.
Tra questi alimenti troviamo: sedano, pomodori, mirtilli (con buccia) e ananas.

Gli acidi grassi essenziali come omega-3 e omega-6 sono indispensabili in questa dieta, ma attenzione alle proporzioni!
Infatti se l’assunzione di omega-6 è molto superiore a quella di omega-3 si possono sviluppare fenomeni infiammatori.
I cibi da preferire in questo caso sono pesce azzurro, pesce grasso e olio di oliva.
Anche il vino rosso (in moderazione) ha dimostrato avere eccellenti effetti antiossidanti e antiinfiammatori. Il consiglio, invece, è quello di limitar il consumo di carne rossa.

Questo tipo di dieta non solo aiuterebbe a migliorare i sintomi di diverse patologie infiammatorie come: artrosi, colon irritabile, psoriasi, asma etc. ma permette anche una gestione del peso e dello stato di salute che si riflette, inevitabilmente, su un miglioramento della qualità della vita.

Dott. Pietro Mignano Biologo Nutrizionista e Farmacista