Il nostro obiettivo è quello di far acquisire un’adeguata tecnica vocale in modo da rendere l’attore libero durante la performance (imparare la tecnica in modo talmente naturale da dimenticarsene senza perderla durante la performance).
Il lavoro logopedico è basato su:
- acquisizione e gestione della respirazione diaframmatica e costo-addominale
- lavoro sulle dinamiche intonative e di volume con gestione dei forti e dei piani (voce urlata, voce sussurrata, voce timbrata)
- studio delle dinamiche prosodiche (andamento delle dinamiche di tono, di volume, velocità e ritmo nel tempo)
- correzione delle inflessioni dialettali
- consapevolezza della mimica facciale durante l’emissione vocale (lavoro con telecamera monitor 4HD utile soprattutto per gli attori di cinema)
- utilizzo delle caratterizzazioni e di una conoscenza approfondita di riso, pianto e urlo con la ricerca di efficacia, efficienza e eufonia (utilizzo di una voce adeguata al tipo di personaggio con la minor fatica possibile)
Una buona voce attoriale non è necessariamente una voce “impostata” o esteticamente bella, ma è una voce naturale che rispetta il “personaggio” e che l’attore produce con il minor sforzo possibile e con grande consapevolezza.